CARATTERISTICHE DELL’ATTREZZATURA

Componenti della macchina

Il banco traino tubo fornito da FIMA di Notarnicola Stefano è stato concepito per trainare tubi, aventi diametro massimo 0 =30mm, a velocità costante impostabile da pannello operatore (vcax 30m/min).

Il banco di Iavoro è costituito da:

  1. Telaio di supporto del sistema di traino
  2. Cingolo superiore gommato, folle
  3. Cingolo inferiore gommato, motorizzato per mezzo di una trasmissione con motore brushless da 0.75KW
  4. Impianto pneumatico con gruppo di trattamento aria
  5. Interfaccia operatore-macchina per la gestione del banco di traino
  6. Quadro elettrico generale
  7. Guida di ingresso tubo
  8. Guida di uscita tubo

COMMITTENTE

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Il banco traino tubo è composto da una struttura in profilati di alluminio in cui sono alloggiati/inseriti i vari gruppi sopra descritti. Il tutto è protetto da riparistica fissa, ed interbloccata con pannelli in lexan (per una maggiore visibilità all’interno della macchina).

Il quadro elettrico è integrato al banco ed è collocato sulla base della macchina (a), il gruppo pneumatico è collocato all’esterno in corrispondenza del gruppo guida in entrata (b), mentre l’elettrovalvola di comando del gruppo di traino, è posizionata all’interno del banco (c).

L’interfaccia operatore macchina, è collocata nella zona frontale, costituita da pannello operatore con display touch screen con pulsantiera integrata al pannello (d), attraverso il quale è possibile avviare/arrestare il ciclo – selezionare la modalità di funzionamento – ripristinare le sicurezze.

Caratteristiche fisiche della macchina

Di fianco viene mostrata un’immagine della macchina; le grandezze in millimetri ne evidenziano l’ingombro nelle diverse direzioni.

         

LUNGHEZZA DELLA MACCHINA (A)

800 mm

LARGHEZZA DELLA MACCHINA (C)

720 mm

ALTEZZA DELLA MACCHINA (B)

1640 mm

banco traino fima costruzioni macchine torino

CICLO DI LAVORO DEL BANCO TRAINO

  • Ruotare il sezionatore del quadro elettrico su ON
  • Verificare che l’impianto pneumatico sia attivo (verificare che la valvola di ingresso luchettabile sia in posizione aperta)
  • Verificare che il riparo mobile interbloccato sia in posizione chiusa e il pulsante di emergenza sbloccato
  • Ripristinare gli ausiliari e verificare tramite spia luminosa il Ioro inserimento
  • Premere il comando di avvio ciclo

Impianto elettrico

Gli schemi elettrici unifilari della macchina e quelli pneumatici sono allegati al presente manuale. La macchina è fornita di un quadro elettrico generale, che gestisce completamente tutte le operazioni e le tipologie di esercizio della macchina.

Gli ausiliari sono alimentati a 24 Vdc tramite trasformatore opportuno. Il grado di protezione delle pulsantiere è IP5X.La macchina deve essere collegata a reti protette da interruttore differenziale ed a un impianto di terra efficiente.

impianto pnet/mafico

La finalità di tale impianto è di fornire aria a pressione controllata a 6 bar, ad un’utenza collocata all’interno del gruppo di traino. Questa è raggiungibile con una rete di distribuzione, composta da una serie di tubazioni attraverso le quali viene fornita energia meccanica per la salita automatica del cingolo inferiore per ottenere l’accoppiamento con il cingolo superiore fisso.

La forza di serraggio tra i due cingoli e regolata dal regolatore di pressione in mandata, avente pressione di esercizio ottimale pari a 2bar.

Postazioni di comando

Nella postazione illustrata nell’immagine seguente, l’operatore effettua le operazioni di caricamento manuale del tubo proveniente da una bobina posizionata a monte del Banco Traino, attraverso l’inserimento dello stesso neII’asoIa di guida in entrata (1).

Frontalmente alla macchina nella postazione operatore vi è una pulsantiera dotata di display touch screen (2) attraverso il quale è possibile avviare il ciclo, ripristinare le sicurezze, regolare la velocità dei cingoli e a seconda della tipologia di lavorazione da effettuare, selezionare la modalità di funzionamento (automatico, manuale).